Il disastro del matrimonio telefonico, o quello che in alcuni paesi viene chiamato “matrimonio da asporto”, è uno strano modo di sposarsi che purtroppo non sorprende più né è disapprovato dai giovani di oggi, sia che studino o risiedano in l’Occidente, lavorano nel Golfo, o anche coloro che vivono nei Paesi d’origine.

In un matrimonio da asporto, vediamo un giovane scendere “con il paracadute” in qualsiasi punto di questo vasto mondo, o talvolta scendere nel suo paese natale se è espatriato, per vedere la ragazza che sua madre gli aveva preparato vederla dopo qualche giorno e sposarla, poi torna al suo posto di studio o di lavoro, dopodiché viene al matrimonio, oppure non partecipa, e la ragazza viene mandata da lui sull’aereo dove studia e lavora, e la riceve all’aeroporto… questo marito di cui potresti aver dimenticato che aspetto ha..

Le due parti del matrimonio o le due parti del conflitto!

Nel mezzo di questa dura prova causata dal matrimonio da asporto, trovate entrambe le parti in conflitto – scusate, entrambe le parti del matrimonio – che cercano con le loro misere domande di alleviare il quadro desolante, invece di chiedere informazioni su religione, morale, cultura, origine, famiglia e livello di istruzione, chiedono lunghezza, larghezza, taglia, massa carnale e ossea, e poi chiedono la durata del contratto, se può essere rinviato fino a quando ciascuna delle parti non avrà conosciuto l’altra parte, e quanto tempo può trascorrere la ragazza nella casa della sua famiglia prima di prepararsi alla “fobia del matrimonio”, che è un’espressione che può essere nuova o estranea alla cultura sociale del matrimonio, ma è molto appropriata per la situazione? modo.

Il matrimonio – le persone – è una conoscenza tra due persone. Il fidanzamento è una comunicazione tra due parti che presto saranno partner, non in un’istituzione economica, ma in una partnership di vita e di mescolanza per creare un’entità che porta con sé le loro caratteristiche comuni, nella quale – quindi – l’altezza non sarà uno dei suoi problemi.

Il matrimonio come progetto di successo

Pochi giorni non sono adatti per conoscere la persona che sposerai e che sarà la tua compagna di vita. Nel matrimonio non esistono matrimoni da asporto o “incontri telefonici”, anche se è stata la madre a scegliere la moglie , e anche se fosse un angelo del cielo!! Per questa conoscenza sono necessari l’incontro diretto, l’interazione e l’interazione, che crea affetto (cioè familiarità e accordo), amore, affetto e misericordia..

Nel matrimonio da asporto, entrambe le parti devono rimandare il libro di matrimonio e il contratto di matrimonio, non a causa della differenza di altezza e larghezza, ma finché non siano soddisfatti tutti gli elementi di un matrimonio riuscito, dagli incontri tra le due famiglie, al confronto tra gli sposi, e non bastano pochi giorni per conoscersi in vista di una vita che è tutta la vita.

Matrimonio tramite posta celere

Se il marito è un espatriato da qualche parte in questo mondo, deve prepararsi a tutte le possibilità, e la prima cosa che fa è dedicare abbastanza tempo a questo grande progetto. Può dedicare anni a un progetto commerciale che potrebbe fallire o avere successo, ma non Non posso dedicare qualche mese ad un progetto più profondo e di maggior successo. Questo tipo di marito dovrebbe prendersi una lunga vacanza, conoscere chi sarà la sua compagna di vita e darle l’opportunità di conoscere anche te. Se la conosce davvero, dovrebbe sposarla, se lo vede. lei è adatta a lui – e dopo dovrebbe restare abbastanza a lungo per vedere sua moglie e sentirsi a proprio agio con lei e lei con lui. Dio Onnipotente dice: {E tra i suoi segni c’è il fatto che ha creato per voi dei compagni tra di voi, affinché possiate trovare tranquillità in loro. Ed Egli ha posto tra voi affetto e misericordia, che infatti sono segni per un popolo che riflette (Surat al-Rum-21)… Tutto questo per una conoscenza più reale, senza restrizioni né fili telefonici.

A parte il matrimonio da asporto, il marito deve essere d’accordo con la moglie su tutto, perché in questo caso lei non avrà la “fobia matrimoniale” e sarà pienamente disposta a sposarlo e a viaggiare con lui, viaggiando con – o per – il suo vero marito che conosceva, e così lo darà alla luce, a Dio piacendo, 9 mesi dopo il loro incontro, perché lei lo amava e lui l’amava e si sentiva a suo agio con lui e lui si sentiva a suo agio con lui, e lei non riceveva lui in un pacco sigillato tramite posta celere.